LA MISSIONE

In questa pagina vorrei spiegarvi meglio in cosa consiste la missione per cui faccio beneficenza. A questo scopo, riporto una lettera scritta da Suor Nadia, la fondatrice della missione.


Sono Suor Nadia della Congregazione delle Piccole Figlie di San Giuseppe di Verona, missionaria in Kenya.
La missione dove svolgo la mia attività pastorale, assieme ad altre cinque sorelle africane, si chiama Ndithini e dista circa 110 km da Nairobi.
Il territorio è roccioso ed è semi-arido con scarse piogge. La mancanza di lavoro e la povertà dell'ambiente hanno costretto le persone a emigrare verso la città. Le strade sono impraticabili e non ci sono mezzi di trasporto. La gente percorre anche 20 km a piedi per trovare un po' di acqua.

Noi gestiamo un Dispensario, due case per bambini malnutriti e ammalati di AIDS. Abbiamo inoltre aperto una scuola primaria per orfani e stiamo costruendo una scuola secondaria e un politecnico con impianti d'irrigazione, per coltivare e insegnare a coltivare la terra.
Il Dispensario funge anche da ospedale con 17 posti letto. L'ambulatorio è gestito da una suora infermiera, aiutata da personale locale.

La maggior parte dei pazienti sono ammalati di AIDS e per questo abbiamo aperto un centro di VTC, dove le persone vengono seguite nel percorso della loro malattia. In questo centro le persone affette e infette possono trovare conforto, medicine, antivirali e cure necessarie per continuare a vivere.
Il nostro desiderio è di allargare il Dispensario con la costruzione di due camere, una per gli ammalati terminali e una per gli uomini, perché per ora tutto è condiviso.

L'ospedale più vicino è Thika che dista 55 Km con scarsità di mezzi per raggiungerlo.
La casa dei bambini “Madre Ippolita Forante” ne accoglie 321 dagli 0 ai 19 anni. Essi sono orfani o infetti da AIDS.
I bambini sono da condurre per mano facendo in modo che accettino la loro condizione di orfani e di ammalati di AIDS.

Un'altra casa “Asante Sana” di Mambrui ne accoglie 82 dagli 0 ai 12 anni. In questa casa lavoriamo in stretta collaborazione con i volontari laici.
Annessa a questa, stiamo costruendo una scuola materna per aiutare i bambini ad avere una ferma e sana educazione.
Il Dispensario e le case dei bambini, hanno dato vita ad una scuola primaria che si chiama “Tito Primary School”. La scuola dedicata a Tito, un veronese d'Illasi.

Essi studiano molto, perché sanno che il loro futuro è nell'educazione. Sono felici di studiare, conoscere, scrivere e imparare a interagire con gli altri.
Quest'anno la scuola si è classificata al primo posto nella provincia per il livello di educazione.

Grazie a voi tutti per l'aiuto e la sensibilità che avete dimostrato in questi anni verso il nostro progetto.
Confidiamo che il vostro impegno ci possa continuare a sostenere lungo questo impegnativo, ma entusiasmante cammino.”


                               CON AFFETTO SINCERO
                                                                                   Suor Nadia Monetti